Ecco il primo contributo per iniziare a conoscere Odoardo Focherini.
Un ringraziamento speciale per l’aiuto che ci dona sua nipote Maria Peri (nonché verbalizzatrice del processo di beatificazione) per la realizzazione di questo percorso di cammino con il testimone.
In particolare, in questa primo approfondimento, verrà spiegata la scelta del testimone e la biografia scritta e narrata con un video in cui compaiono luoghi e persone che lo hanno conosciuto e incontrato.
In questo secondo appuntamento approfondiremo come la sua vita si sia donata per il laicato e per l’Azione Cattolica.
Un ringraziamento speciale per l’aiuto che ci hanno donato i suoi nipoti Maria Peri e Francesco Manicardi, insieme all’aiuto di alcuni amici dell’azione Cattolica di Carpi, per la realizzazione di questa seconda pillola di approfondimento del testimone.
Nel terzo approfondimento, dal tema “Famiglia e accoglienza”, si racconta nel testo scritto da Maria Peri e letto dai pronipoti (che ringraziamo!) la figura di Odoardo Focherini come marito in perfetta armonia vissuta nella fede con la moglie Maria anche nelle scelte più difficili, come quella di prendersi cura e aiutare i perseguitati ebrei, e come padre amorevole e affettuoso di una “lieta corona di sette figli”.
Nel quarto approfondimento si racconta della deportazione e del martirio.
Dopo essere arrestato, Focherini subito si attiva per comunicare con l’esterno, per avvertire della sua sorte la famiglia e i colleghi del giornale. Avvia in questo modo un corpus di 166 fra lettere e biglietti prevalentemente clandestini che rimangono a noi come traccia preziosa del suo cammino verso il martirio.
Questa ultima pillola ci racconta di un’amicizia e paternità alternative vissute nel martirio e della fedeltà totale alla moglie Maria e alla volontà di Dio, che non è mai venuta meno al nostro testimone Odoardo Focherini.